Nella bombarda incapsulata l'ancia non è stretta tra le labbra del suonatore ma è contenuta da una capsula in cui si soffia per emettere l'emissione del suono.
Questo accorgimento, nato intorno al ‘500, permette al suonatore una maggiore libertà di movimento (nell'incisione detta "il trionfo di Massimiliano" si possono vedere numerosi suonatori di questo strumento a cavallo) ed un notevole incremento di volume.
I cornamuti sono simili alle bombarde incapsulate ma la foratura interna dello strumento non è conica ma cilindrica. Ne risulta un suono molto povero e nasale ma che si fonde gradevolmente con i flauti e con gli archi.
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